A n i m a
Ailuros è una compagnia teatrale che dal 2009 produce progetti immersivi grazie a cui gli spettatori entrano in un rito, che vivono fisicamente con sensi ed emozioni. Attraverso il teatro virtuale, sensoriale e partecipativo di Ailuros, gli spettatori si mettono nei panni dell’altro e sperimentano un ruolo differente per capire le diversità ed entrare in comunicazione con gli altri. Lo fanno senza recitare e restando se stessi, lo fanno identificandosi con l’eroe della storia narrata.
La comprensione è l’atto umano più importante: è la capacità di guardare dal punto di vista dell’altro senza per questo perdere il proprio.
Ailuros utilizza linguaggi sperimentali come l’interazione con il video e altre tecnologie interattive, sia in teatri che in spazi non convenzionali.
È pioniera in Italia nell’utilizzo della tecnologia 360° e dei visori per la Realtà Virtuale applicati alla performance.
Ailuros crea percorsi multisensoriali ed esperienze sceniche innovative, in cui il pubblico è guidato attraverso spazi simbolici che attivano sensi, memorie ed emozioni.
Da sempre migrante e indipendente la compagnia si interroga sul tema del viaggio, del confine e sul nostro rapporto con la natura.
Fin dalla sua nascita lavora in progetti sulla mobilità e l’interculturalità, sostenuti dall’Unione Europea.
L’obiettivo delle performance è quello di ribaltare la prospettiva dell’osservatore, permettendo agli spettatori di diventare viaggiatori e di essere co-creatori della narrazione, superando così il confine tra soggetto e spettatore.
La performance può divenire uno strumento per la trasformazione sociale, incoraggiando la capacità di comprendere la realtà altrui, di calarci nei panni degli altri, di vivere il mondo con occhi diversi e di esplorare relazioni interpersonali.
I progetti di Ailuros hanno coinvolto comunità di spettatori, operatori socio-culturali, studenti, educatori, insegnati, formatori, immigrati, richiedenti asilo, persone senza fissa dimora, volontari, attraverso workshop, performance e pratiche partecipative.
I t i n e r a r i o
2024-2025 – Collabora con Tyet, Colectiva Internacional de poética sensorial (Italia-Spagna-Colombia), e con La Carboneria de La Lola (Spagna).
2023-2024 – Progetto “Antigone ed Edipo, due miti classici per l’inclusione sociale”, in collaborazione con la compagnia Hiparquía (Spagna) e sostenuto dall’Unione Europea. Progetto “sensoryVRgeneration”, in collaborazione con Legambiente e sostenuto dall’Unione Europea. Progetto “Senza Fissi Diritti”, in collaborazione con Open Gates e Città di Padova.
2022 – Progetto Social Square, Padova (Città di Padova – rete Piazza Gasparotto).
2021 – Progetto Io vengo da non importa dove, Padova (Città di Padova – Open Gates); progetto De NatVRa (Cu(ltu)ra – Solidaria – CSV).
2018-2019 – Progetto 360 G.R.A.D.I., Padova- Venezia, (Culturalmente – Fondazione Cariparo – Open Gates – Hive Division).
2018 – Il ruolo delle tecnologie nella scena teatrale veneta contemporanea”, progetto che studia il rapporto tra teatro d’avanguardia e tecnologia (Università Ca’ Foscari di Venezia).
2017 – Festival Arts in the age of transformation (2017), Marrakech (Association of the Innovation of Morocco and Civilizations). Film Forum Festival – International Film Studies Conference, Gorizia, (Università degli studi di Udine).
Dal 2017 collabora con la casa di produzione cinematografica Hive Division e con FILMenki, progetto indipendente della compagnia.
2016-2018 – Collabora con compositori e musicisti nel format Concerti Sinestetici per una modalità differente di ascolto dell’esperienza musicale.
2015-2018 – Cura la direzione artistica di teatro e danza dello spazio culturale indipendente Zephiro, Castelfranco Veneto.
2014-2016 – Progetto The Different Me, Veneto (Youth in Action Program dell’Unione Europea).
2013-2014 – Progetto In your shoes, Veneto (Youth in Action Program dell’Unione Europea).
2010-2011 – Progetto Over There (2010-2011), Veneto (Youth in Action Program dell’Unione Europea).
2010 – Premio Finestre di Teatro Urbano, Bologna.
2009-2010 – Progetto Le Città PerformAttive, Veneto, Giovani produttori di Significati – Regione Veneto).
2010 Progetto Spaziculturali.it, Treviso (CSV).
P r i n c i p a l i p r o d u z i o n i
Quello che manca, performance interattiva (2024), realizzata con il sostegno dell’Unione Europea. Edipo Errante, performance interattiva (2024), realizzata col sostegno dell’Unione Europea. Effetto Edipo, spettacolo partecipativo e itinerante (2022), Specie Estinte, VR experience, Virtual Theatre performance (2021), Specie Estinte, dalla selva alle stelle, spettacolo partecipativo e itinerante (2021), The Great Mother!s Bones, VR experience, Virtual Theatre performance, coprodotto da Hive Division e da Open Gates (2019), Open Maze, VR performing rite, Virtual Theatre performance, coprodotto da Hive Division & inVRsion (2017), What are you dying for?, spettacolo interattivo (2015), selezione Premio Scenario 2015, Sphaera, performance partecipativa (2014), selezione Premio Scenario 2013 (con lo studio “insanocorpore”), I am the passenger, passeggiata partecipativa, realizzato col sostegno dell’Unione Europea (2013), Personae, spettacolo di videoteatro (2012), Yogurt, spettacolo interattivo, coprodotto da Operaestate Festival Veneto (2011), Interview, performance site-specific, coprodotto da Passport e realizzato col sostegno dell!Unione Europea (2010), The invisible man, performance site-specific, coprodotto da A_P, realizzato col sostegno della Regione Veneto (2009).